“Soliloquio di Efix”, poesia di Stefano Baldinu – Contest Letterario online Grazia Deledda 150 – PLC
Contest Letterario online Grazia Deledda 150 – PLC
(Poesia)
SOLILOQUIO DI EFIX
(di Stefano Baldinu)
come canne al vento
C’era entrato in punta di piedi il silenzio
ed era un mormorio di canne genuflesse
in un’urna di vento
quasi la pronuncia di Dio in una eco
che scava alvei negli occhi di una tanca di cielo.
Di queste pietre vivrà l’uomo
e della luce china come una ferita
sugli avambracci nudi delle tempie
in questa solitudine che mi siede accanto
e mi danza sul cuore un ballo tondo.
C’è che oggi l’anima ha una nenia in più,
un sussulto di grafite, una calligrafia di ali
ferma come un periodo sospeso, una piuma
che esita e scolpisce una rara dolcezza
sulla corteccia delle labbra come
il contorno indefinito del sole
sull’epidermide nuda dell’erba.
Il presente post con poesia di Stefano Baldinu, si inserisce all’interno dell’iniziativa lanciata da questo blog denominata “Contest Letterario online Grazia Deledda 150 – PLC” il 18 dicembre 2021 dopo l’adesione del curatore del blog Emanuele Marcuccio al comitato celebrativo dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, costituito dalla Enciclopedia poetica online “WikiPoesia” il 10 dicembre 2021. È possibile trovare tutte le informazioni per partecipare al contest letterario dedicato a Grazia Deledda con scadenza fissata al 10-12-2022, andando sul blog a questo link.
Poesia pubblicata su autorizzazione dell’autore Stefano Baldinu che ha dichiarato, sotto la propria responsabilità, di essere proprietario dei diritti sull’opera e che la pubblicazione su questo blog è consentita dietro la propria autorizzazione. La pubblicazione – in forma integrale o di stralci – senza corretta attribuzione non è consentita, in assenza del permesso dell’autore.
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Stefano Baldinu (Bologna, 1979), diplomato in Ragioneria lavora come impiegato in provincia di Bologna. Dal 2009 inizia a partecipare regolarmente a concorsi dove ha ottenuto numerosi riconoscimenti sia in lingua che in vernacolo, prevalentemente in Lingua Sarda, tra i quali i Premi San Domenichino, Histonium, Nosside, Alberoandronico. Sue poesie sono state tradotte in spagnolo, in inglese e albanese. È membro di Giuria in vari concorsi letterari, con particolare attenzione alle sezioni di poesia dialettale, tra i quali citiamo: “L’Arte in versi”, “La couleur d’un poeme”, “Dino Sarti”, “Ars Mea”. Ha all'attivo la pubblicazione di cinque sillogi poetiche: Sardegna (2010), Scorci piemontesi (2012), Genova per me (2013), Le creazioni amorose di un apprendista di bottega (2017), Boghes/Voci (2021). Nel 2018 gli è stato conferito il Premio Histonium alla carriera, nel 2021 gli è stato assegnato il Riconoscimento di Alto Merito per la poesia in occasione del Premio “Il Canto di Dafne”. È Socio familiare della Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di San Giorgio di Piano, Socio Poeta Accademico della Associazione Histonium di Vasto e Socio della Rdp Eventi.