La Poesia: "Itaca" di Konstantinos Kavafis, con un commento di Emanuele Marcuccio
ITACA
(di Konstantinos Kavafis, Poesie, trad. F.M. Pontani, Mondadori, Milano, 1961)
Se per Itaca volgi il tuo viaggio,
fa voti che ti sia lunga la via,
e colma di vicende e conoscenze.
Non temere i Lestrigoni e i Ciclopi
o Poseidone incollerito: mai
troverai tali mostri sulla via,
se resta il tuo pensiero alto e squisita
è l'emozione che ci tocca il cuore
e il corpo. Né Lestrigoni o Ciclopi
né Poseidone asprigno incontrerai,
se non li rechi dentro, nel tuo cuore,
se non li drizza il cuore innanzi a te.
Fa voti che ti sia lunga la via.
E siano tanti i mattini d'estate
che ti vedano entrare (e con che gioia
allegra) in porti sconosciuti prima.
Fa scalo negli empori dei Fenici
per acquistare bella mercanzia,
madrepore e coralli, ebani e ambre,
voluttuosi aromi d'ogni sorta,
quanti più puoi voluttuosi aromi.
Recati in molte città dell'Egitto,
a imparare dai sapienti.
Itaca tieni sempre nella mente.
La tua sorte ti segna a quell'approdo.
Ma non precipitare il tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni, che vecchio
tu finalmente attracchi all'isoletta,
ricco di quanto guadagnasti in via,
senza aspettare che ti dia ricchezze.
Itaca t'ha donato il bel viaggio.
Senza di lei non ti mettevi in via.
Nulla ha da darti più.
E se la ritrovi povera, Itaca non t'ha illuso.
Reduce così saggio, così esperto,
avrai capito che vuol dire un'Itaca.
Commento a cura di Emanuele Marcuccio
Meravigliosa poesia di Konstantinos Kavafis: l'avventuroso e periglioso viaggio di Ulisse per mare, come metafora della vita.
Tutti dobbiamo avere un sogno, uno scopo, una meta nella vita, se non abbiamo sogni, siamo come morti. Ciò che importa è che ci sia pace nel cuore dopo il viaggio esuberante e avventuroso della giovinezza.
Bisogna rimanere giovani dentro, se no questa pace non la troveremo e non troveremo nessuna "Itaca" e nessuna "Penelope" ad aspettarci.
Non importa il viaggio, la meta, ma come affronti quel viaggio per raggiungere la meta. Itaca può anche deluderti, ma almeno rimane la soddisfazione di non aver vissuto invano.
Immagine da: pixabay.com/it/photos/itaca-spiaggia-mare-grecia-costa-6354472/
Questo post, come da statistiche del blog, rimane il più visualizzato con 101.194 visualizzazioni per pagina.
E nel 2021 nella fascetta di un libro al suo autore è piaciuto far riportare proprio uno stralcio del mio breve commento alla poesia “Itaca” di Kavafis, che ha letto qui sul blog. Grazie!
Itaca, di Costantino Kavafis, trad.Filippo Maria Pontani, analisi Elvio Bombonato
ITACAItaca tieni sempre nella mente.La tua sorte ti segna a quell'approdo.Ma non precipitare il tuo viaggio.Meglio che duri molti anni, che vecchiotu finalmente attracchi all'isoletta,ricco di ...
Grato per le gentili citazioni tratte da questo stesso mio breve commento alla poesia “Itaca” del grande Konstantinos Kavafis.
Konstantinos Petrou Kavafis, noto in Italia anche come Costantino Kavafis ( Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1863 - Alessandria d'Egitto, 29 aprile 1933), è stato un poeta e giornalista greco ...