È uscita «19 Sordi», opera di narrativa di Teresa A.R. De Salvatore
Comunicato Stampa
Sinossi
Una storia tra il genere autobiografico e il memoir, che frantuma la vita interiore dell’autrice nella maggior parte dei personaggi femminili, in una serie di avvenimenti quasi tutti inventati, ma collocati in tempi reali e in luoghi conosciuti.
In essa, due storie parallele di vite diversamente problematiche, si intrecciano in modi imprevedibili e si sciolgono verso soluzioni indipendenti.
L’Io narrante ne viene a conoscenza attraverso esperienze dirette e attraverso canali improbabili della cui origine non vuol parlare: “[N]on mi inventerò un pozzo di Murakami per collegare i fatti.”
Diana, Rita e Rebecca sono tre donne vissute fin da bambine in un istituto religioso di assistenza, a Napoli. I traumi della loro infanzia difficile le porteranno a una vita fondamentalmente incoerente e incompiuta. Centrale la problematica religiosa in rapporto alla diffusione filosofica del marxismo ateo nel periodo della loro giovinezza.
Più giovani di loro, un bambino, Angelino, dall’intelligenza precoce e una ragazzina, Marika, separati da un’alluvione, a causa del quale lei perderà la memoria.
Eleonora, figlia di Marika, vivrà nell’ambiente del convento in cui erano cresciute Diana, Rita e Rebecca; via internet conoscerà Angelino, col quale nascerà una storia impossibile, attraverso un dialogo teologico-filosofico che appassionerà entrambi. Un Angelino paralitico ed ateo, vero protagonista di questa storia parallela.
Dei figli: Eleonora diventerà teologa; il figlio “chiaro” di Rebecca, barbone, recupererà verità esistenziali sconosciute; Anna, la figlia con la fibrosi cistica di Rita vivrà la sua lotta in dimensioni di splendore interiore.
In dissolvenza la figura dell’Io narrante, in coerenza con l’intento iniziale: “la mancanza, ma non è detto” di conio, nelle vite di cui narra.
Tutto è sorprendente, a cominciare dal titolo, in cui i sordi non sono persone non udenti e il lettore dovrà decidere se quelle vite si possono considerare monete coniate “oppure no”.
Titolo: 19 Sordi
Autore: Teresa Anna Rita De Salvatore
Editore: CreateSpace I.P.P.
Genere: Narrativa
Pagine: 102
Anno: 2016
ISBN: 9781522990000
Formato: Cartaceo e eBook
Teresa Anna Rita De Salvatore nasce a Lecce e vive a Castelsardo. Cresce tra enormi difficoltà. Frequenta il Classico e si laurea in Filosofia. Il suo percorso interiore è totalmente condizionato da un contrasto, che le si presenta a 15 anni, tra il marxismo ateo e la sua profonda fede religiosa. Incredibilmente, dialogando su facebook - questa è storia che molti già conoscono -, ha modo di riesaminare le problematiche della gioventù e comincia a scrivere, riesumando una passione connaturata e trascurata. Ringrazia gli amici di facebook rendendoli protagonisti attivi dei primi due libri pubblicati, entrambi con lo pseudonimo di Terry Salentina: AMNIOS, raccolta di testi poetici e di dialoghi, con Photocity edizioni; RITORNO, silloge poetica, con Aletti editore. Contemporaneamente alle prime poesie comincia a scrivere il suo primo romanzo, dove presenta in un modo inaspettato, fra il fiabesco, il visionario e l’onirico, quel contrasto che, negli anni ’65-’75, segnò la vicenda culturale e umana di tutti. Dopo una gestazione durata ben cinque anni, nasce 19 SORDI.
TARDe S - L'ineffabile non è per tutti!
Vedere, immaginare, riflettere, pensare... e poi scrivere, in un'appassionata danza di prosa e poesia.
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