Nasce l'Empatismo, nuovo Movimento poetico
MANIFESTO DELL'EMPATISMO
Noi vogliamo rivalutare la poesia, come forma di comunicazione emotiva ed empatica per eccellenza e come forma verbale più profonda mai creata dall'uomo.
Noi vogliamo diffondere l'interesse e l'amore per la poesia, scritta in tutte le sue forme.
Noi vogliamo che la poesia non sia puro artificio, sterile e fredda creazione ma piacere per gli occhi e per l'anima. Noi vogliamo arrivare al cuore senza profanarlo.
Noi riteniamo che solo uno sguardo pieno di meraviglia porti all'ispirazione e per naturale conseguenza alla poesia. L'eventuale studio delle parole, quando la poesia non nasca spontaneamente, avverrà solo in un secondo momento.
Noi deprechiamo e riteniamo una grave offesa alla poesia, ogni espressione volgare o turpiloquio in essa. Noi riteniamo tali forme segno di poca creatività per esprimere rabbia e quant'altro.
Noi vogliamo che tra poeti empatisti e tutti i poeti e artisti in genere, ci sia rispetto e stima reciproca, senza nessuna presunzione di possedere la verità. Eleggiamo il dittico poetico a due voci1 e il pluricanto,2 come forme per eccellenza di empatia poetica e come forme di poesia empatista per antonomasia.
Noi Empatisti vogliamo che la poesia funga da elemento terapeutico al disordine spirituale e sentimentale di oggi. La poesia ci rende migliori e sensibili nei confronti degli altri, sia se siamo credenti o agnostici.
Noi Empatisti siamo laici e apolitici, contrari alla guerra e alla pena di morte, contrari al razzismo e ogni forma di violenza e discriminazione, sia di colore, sia di genere. Rispettosi di ogni forma di religione, deprechiamo l'uso di ogni genere di bestemmia o blasfemia in poesia.
Noi poeti empatisti vogliamo emozionare con i nostri versi, pur rimanendo fedeli ognuno al personale modo di fare poesia.
Noi poeti empatisti, come dice la radice del nostro nome, vogliamo immedesimarci in ogni vita, vivendo mille vite in una. Vogliamo che il lettore si riconosca nella nostra poesia e, per comunicazione empatica, senta la sua voce, la ascolti guidandolo all'emozione.
I Poeti Empatisti
Busto Arsizio (VA), 15 agosto 2014
1 Composizione poetica ideata dal degno poeta empatista, Emanuele Marcuccio, nel 2010. Due poesie di due diversi poeti, scritte indipendentemente, anche in tempi diversi, e accomunate dal medesimo tema in una sorta di corrispondenza empatica.
Il manifesto dell'Empatismo è edito in Emanuele Marcuccio; AA.VV., Dipthycha 2. Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c'ispira..., TraccePerLaMeta Edizioni, 2015, antologia critica di dittici poetici a due voci.
2 Composizione poetica ideata dalla fondatrice del nostro Movimento, Giusy Tolomeo. Una poesia composta da uno o più versi di poesie di vari poeti, scritte indipendentemente, anche in tempi diversi, seguendo uno stesso tema in una sorta di corrispondenza empatica.
Ho letto il manifesto dell'Empatismo ed effettivamente può essere una cosa interessante, un'occasione di comunicazione su livelli superiori, "un'école de l'esprit", direbbero i francesi.
Complimenti a Emanuele Marcuccio che ne ha stilato il manifesto e a Giusy Tolomeo che ne è stata l'ideatrice.
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Empatismo è un Movimento poetico-culturale che vede la luce il 2 luglio 2014 da un'idea nata, quasi per gioco, sul social-network facebook, nel corso di una discussione sull'importanza della poesia
http://luigipiocarmina.blogspot.it/2014/10/nasce-un-movimento-poetico-culturale-l.html