Contest Letterario online Grazia Deledda 150 – PLC

(Poesia)

ORMA D’AMORE

(di Mario De Rosa)

Anch’esile nel corpo orma imprimesti,

o fu sorgente, che al mondo tradusse

della tua terra l’aura misteriosa,

di cui selvaggio vento all’imbrunire

alle canne e falesie confidava?

Solo il nascere tuo non ti precluse

di spegnere l’arsura di sapere,

per antico costume muro a donne,

da magica realtà sempre chiamate

come di croci mistiche in cammino.

E lo spirito della terra antica

esondò la tua penna ammaliatrice,

riscaldando quei giudici severi,

che l’alloro ti valse il “ventisei”.

Roma eterna t’accolse: monumento;

fra gli eroi, letterati del tempo,

la tua fama varcò i continenti

tu Musa antesignana ai cambiamenti.

Il presente post con poesia di Mario De Rosa inviataci il 9 dicembre scorso, si inserisce all’interno dell’iniziativa lanciata da questo blog denominata “Contest Letterario online Grazia Deledda 150 – PLC” il 18 dicembre 2021 dopo l’adesione del curatore del blog Emanuele Marcuccio al comitato celebrativo dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda, costituito dalla Enciclopedia poetica online “WikiPoesia” il 10 dicembre 2021 che inaugurava l’Anno Deleddiano. I termini per partecipare al contest deleddiano sono scaduti il 10 dicembre 2022, giorno di conclusione dell’Anno Deleddiano.

Particolare dalla locandina realizzata dal poeta Antonio Corona

Poesia pubblicata su autorizzazione dell’autore Mario De Rosa che ha dichiarato, sotto la propria responsabilità, di essere proprietario dei diritti sull’opera e che la pubblicazione su questo blog è consentita dietro la propria autorizzazione. La pubblicazione – in forma integrale o di stralci – senza corretta attribuzione non è consentita, in assenza del permesso dell’autore.

Immagine a corredo pubblicata a fini esclusivamente illustrativi e culturali e non commerciali.

Mario De Rosa (Morano Calabro, CS, 1953) nel 2006 inizia a scrivere poesie, giungendo molto spesso primo o sul podio di vari premi (“Jacques Prèvert”, “Città di Viterbo”, “Viareggio”, “Ischia”, “Tindari”, “Città di Castrovillari”), con finora quattro premi alla carriera. Porta la sua poesia nelle piazze e fonda il premio letterario “Morano Calabro Città D’Arte”, arrivato alla 8° edizione. Presidente di giuria da sette anni al “Memorial Cittadino” di Rende (CS). Da sette anni presidente al premio “Giovanni Bertacchi” di Sondrio. Collabora con riviste letterarie e non, giurato al premio “L’Arte in versi” di Jesi (AN), ideato e fondato da Lorenzo Spurio. Scrive poesie in lingua e nel dialetto del proprio paese; in prosa racconti e recensioni, per le giurie e per gli amici. Ha pubblicato otto raccolte poetiche: Ali d’inchiostro (Kimerik), Canti del Pollino(Montedit), T’aricordisi (Ti ricordi? – Montedit), Navigando Silenzi (Montedit), Il senso del moto (Montedit), Le nostre sere (Vitale), Quel filo che anche al buio ti guida (Urso), A nord dell’amore (Campanotto). Critici noti e riviste hanno recensito i suoi testi e la sua poetica .Più volte fra i vincitoral premio “Casentino” di S. Ramat, è stato inserito in prestigiose antologie, riviste letterarie e compendi di critica e poesia italiana contemporanea.

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