«Il restauro delle linee», silloge di poesia di Lorenzo Spurio - Segnalazione Libro
Segnalazione Libro
Lorenzo Spurio è un autore che ama la sperimentazione linguistica, la ricerca assoluta. Il restauro delle linee raccoglie poesie scritte dal 2017 al 2019, un lavoro di scrittura notevole che diventa un percorso ben strutturato. [...] Il libro si apre con alcuni versi di García Lorca, poeta molto amato da Spurio, un punto di riferimento essenziale. [...] Spurio rende umani gli elementi: il vento ha capillari, le foglie sono come mani di corteccia, l’albero è ingiacchettato con le ortensie, insomma la natura assume le nostre fattezze e identità. È un «vivere col sospiro e accarezzare l’alloro» ci dice il poeta che richiama [...] la pianta sacra ad Apollo, perché in essa fu trasformata la ninfa Dafne per sfuggire al dio che la inseguiva. Segno di vittoria e gloria, per ritornare al tempo dei sogni, alla serenità. [...] La poesia di Spurio si nutre di simboli, assonanze, musiche che richiamano l’inno ai pini di Ottorino Respighi, s’instaurano legami arcaici con il Mito, ed è un pullulare di polline in versi che vola alto, sublime. [I]l poeta ci esorta a non credere alla polvere che si forma: «fuori era come vivere su una roccia aguzza», [...] l’esistenza ci mette alla prova, non ci resta che ascoltare senza timore ciò che vuole dirci il cosmo. È un canto di lune arruffate, arcipelaghi di vento, del verbo rimato che risale e poi si ritrova nelle ore buie. [...] È sicuramente un invito a procedere con coraggio, sfidando l’invisibile. (dalla Prefazione di Michela Zanarella)
Informazioni bibliografiche
Titolo: Il restauro delle linee
Autore: Lorenzo Spurio
Prefazione: Michela Zanarella
Con una lettera di B. Frabotta
Editore: Ensemble
Città: Roma
Anno: 2021
Genere: Poesia
Pagine: 156
ISBN: 9788868817282
Lorenzo Spurio (Jesi, 1985), poeta, scrittore e critico letterario. Per la poesia ha pubblicato Neoplasie civili (2014), La testa tra le mani (2016), Le acque depresse (2016), Tra gli aranci e la menta. Recitativo dell’assenza per Federico García Lorca (2016; 2020), Pareidolia (2018) e Era d’agosto / Era în august (2021, versione bilingue italo-rumena). Ha curato antologie poetiche tra cui Convivio in versi. Mappatura democratica della poesia marchigiana (2016, 2 voll.). Per la narrativa ha pubblicato tre raccolte di racconti. Intensa la sua attività quale critico con la pubblicazione di saggi in rivista e volume, tra cui le monografie su Ian McEwan e i saggi Cattivi dentro: dominazione, violenza e deviazione in alcune opere scelte della letteratura straniera (2018), Il canto vuole essere luce. Leggendo Federico García Lorca (2020), oltre a studi sulla poesia della sua Regione. Ha tradotto dallo spagnolo opere di César Vallejo, Juan José Millás, Niní Bernardello, Anahí Lazzaroni e Dina Bellrham. Presidente dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi e Presidente di Giuria in vari concorsi letterari.